La Vita nello Studio di Registrazione: un rischio per la salute? Alcuni consigli su come migliorarla
Lavorare in uno studio di registrazione, che tu sia un musicista, un ingegnere del suono o un produttore, comporta spesso orari lunghi e la possibilità di trascorrere giorni, settimane e mesi senza pause. Molti di noi lo fanno volentieri, almeno all’inizio della carriera, ma c’è qualcosa che tutti sappiamo: lo stile di vita dello studio non è il migliore per la salute a lungo termine.
Recentemente, Production Expert ha condotto un sondaggio per capire com’è fatto tipicamente lo stile di vita nello studio, e questo è ciò che hanno scoperto dopo che 400 persone hanno risposto.
Pause Brevi Durante le Sessioni
- 40% fanno pause occasionalmente
- 35% frequentemente
- 17% raramente
- 9% sempre
Pause Pranzo Regolari
- 36% fanno sempre una pausa pranzo
- 26% frequentemente
- 24% occasionalmente
- 14% raramente
Giorni di Riposo per il Relax
- 39% prendono giorni liberi occasionalmente
- 27% raramente
- 25% frequentemente
- 10% sempre
Attività all’aria Aperta (es. Camminata, Corsa)
- 36% raramente escono all’aria aperta
- 33% occasionalmente
- 17% frequentemente
- 15% sempre
Ferie/Vacanze Annuali
- 32% prendono raramente ferie
- 31% una volta all’anno
- 31% alcune volte all’anno
- 7% regolarmente
Media Sonno per Notte
- 45% dormono da 6 a 7 ore
- 28% più di 7 ore
- 24% da 5 a 6 ore
- 4% meno di 5 ore
Qualche consiglio su come migliorare la vinta in studio
Se rimani nel settore sound design abbastanza a lungo, alla fine puoi arrivare a una sorta di vita normale con un po’ di disciplina:
- Non lavorare più fino a notte fonda perché è controproducente
- Non rispondere mai a una chiamata o a un messaggio nei tuoi ritagli di tempo
- Non fare tutto da solo, cercati un sostituto
Quando cominci, ti viene chiesto di sacrificare il tuo tempo libero per imparare e costruire una carriera. Questo è il dazio che tutti pagano all’inizio! Quando però riesci a raggiungere un certo livello di anzianità, devi a te stesso e ai tuoi clienti la massima efficienza e questa si ottiene solo con un riposo regolare.
[Questo articolo è stato redatto prendendo spunto da un articolo originale pubblicato su Bobby Owsinski's Music Production Blog. L'intento è stato quello di riassumere e adattare i contenuti in lingua italiana, mantenendo l'essenza del messaggio originale.]